giovedì 8 dicembre 2016

LA PAROLA PREGATA

«Eccomi, sono la serva del Signore,
avvenga di me quello che hai detto»

(Le 1,38)


Con lo stesso cuore di Maria
mi rivolgo a te, Signore, per dirti che sono pronto a servire te, Dio della mia speranza, perché si Realizzi in me la tua parola, che perdona e salva, che santifica e che ogni giorno chiama a cantare le meraviglie del tuo cuore.
Prendi il mio cuore, Signore, come prendesti il cuore di Maria, per fame la tua dimora tra noi così che ogni giorno possa anch'io generarti e renderti presente come splendore del Padre che è nei cieli e come ponte di comunione fra il cielo e la terra, fra la tua e la nostra piccola storia.
Amen.


Averardo Dini

Nessun commento:

Posta un commento